Perché il Google Pixel Watch di prima generazione si ricarica più lentamente?

Se hai notato che la ricarica del tuo Pixel Watch impiega più tempo del solito, sei giunto alla conclusione giusta. Per un motivo ancora sconosciuto Google con l'ultimo aggiornamento ha rallentato la velocità di ricarica del Pixel Watch. Tuttavia, l'ultima versione del Pixel Watch 2 non ha subito alcun cambiamento.

Come scoperto da 9to5Google, poco dopo il lancio di Pixel Watch 2, Google ha aggiornato la pagina del supporto tecnico e delle specifiche di Google Pixel Watch. Ciò accade molto raramente, ma in questo caso Google rallenta deliberatamente la velocità di ricarica.

Prima del cambiamento, il colosso americano affermava che lo smartwatch poteva caricarsi dallo 0 al 50% in 30 minuti. Il Watch 2 raggiunge ancora quella velocità, ma il suo predecessore ora impiega rispettivamente 45 minuti per raggiungere il 50%, 15 minuti in più, 20 minuti in più (75 minuti) per raggiungere l'80% della batteria e 30 minuti in più (110 minuti) per raggiungere la carica completa. Per fare un confronto, durano gli stessi intervalli per Pixel Watch 2: 30 minuti, 43 minuti e 75 minuti. Il motivo per cui Pixel Watch ora impiega più tempo a caricarsi è legato all'ultimo aggiornamento del firmware. Secondo Google, "un aggiornamento del firmware per Google Pixel Watch richiedeva una revisione dei tempi di ricarica".

Con la dichiarazione, Google non ha fornito alcun indizio serio sul motivo per cui è stato apportato questo tipo di cambiamento. La velocità di ricarica viene regolata solo nei casi in cui si verifica un surriscaldamento eccessivo durante la ricarica o quando si rileva che qualcosa non va nello stato di salute della batteria. Secondo i nostri dati, la maggior parte degli attuali utenti di Pixel Watch non si è lamentata del surriscaldamento, motivo per cui la decisione di Google è ancora più sorprendente. Potrebbe anche essere solo una tattica per rendere un orologio nuovo più attraente da acquistare.

L'autonomia della batteria degli orologi Google non è ancora eccessivamente brillante, e con il prolungamento dei tempi di ricarica non faranno altro che irritare ulteriormente gli utenti che cercheranno alternative al di fuori dell'ecosistema Google. Huawei, Garmin, Suunto, Polar... Le scelte sono tante e Google dovrà stare attenta a non perdere in futuro la sua base di utenti esistente.

Per quanto riguarda il cambiamento inaspettato, potrebbero anche essere un po’ più trasparenti. Il cambiamento è stato notato da terzi, ma per una decisione del genere ci saremmo aspettati un annuncio pubblico e anche una spiegazione chiara. Apple è un'altra azienda che è stata criticata per aver deliberatamente rallentato i telefoni più vecchi. Sebbene non abbia perso eccessivamente la sua reputazione, ciò è sufficiente per sollevare dubbi sull'integrità dell'azienda in un certo gruppo di utenti.